Ancora niente

28 luglio 2007

Ancora non si sa niente, neppure se sia lui oppure no, quindi continuo ad aspettare inquieta. . 
Mi faccio mille domande a cui, purtroppo, non so darmi risposta.
 
E intanto la vita continua a scorrere.
Il sole tramonta per poi sorgere, il lavoro procede a gonfie vele, i sorrisi sui volti non si spengono. .
Sto pensando che tutto questo sia ingiusto, e crudele,  e me ne vergogno profondamente.
Ogni mio sforzo per nascondere l’accaduto si sta rendendo via via sempre più vano poichè, nonostante dissimuli un’allegria invidiabile, le persone che mi stanno intorno si son accorte che qualcosa non va.
Mi son ripromessa che una volta avuta la certezza esternerò il mio dolore.
Ma fino ad allora, tengo duro, ringraziando coloro i quali mi consolano pur non sapendolo.
 
Grazie davvero e scusate.
 
Non vi parlo perchè adesso mi è difficile ma questo non significa che non voglia confidarmi.
Abbiate la premura di pazientare, ve ne prego.

Sfogo

25 luglio 2007

 
 
 
Vorrei parlare, vorrei scrivere tutto quello che mi passa adesso tra la mente, vorrei tanto.
Se chiedeste ad i miei genitori, forse figurerei tra le persone col carattere maggiormente forte, una di quelle che non si piegano, una di quelle che non piangono e non soffrono; non sarebbe certo la prima volta che mi danno dell’insensibile, sopratutto in momenti del genere.
Rido ogni volta che mi ricordano che son stata creata da loro, ogni volta che mi ricordano che mi conoscono meglio di ogni altra persona. .
Che stoltezza.
Pensano forse che solo perchè non verso lacrime il mio cuore sia arido come i miei occhi. .?
Anche adesso, in questo momento, mentre scrivo in preda allo sconforto, mi ripeto "Fa che non sia lui". .
Incessantemente, lo spero con ogni fibra.
Ma è inutile, lo so anch’io, so anch’io che sarebbe troppa grazia una cosa simile.
E poi, domando, a chi mai potrei rivolgere questa mia "preghiera"?
Non vi è alcun "Dio" a governare le leggi del cosmo, non vi è alcun "Karma" a dettar leggi all’animo umano. .
Stupidaggini. .
Ormai l’ho capito, e questa consapevolezza mi fa più male di quanto mai avrei immaginato, forse più della morte stessa che continua a tormentarmi.
Io non sono forte, io non posso esser di sostegno a nessuno ma ci provo, ogni volta che mi giungon quelle parole, cambia solo il nome. . poichè è impossibile morire più di una sola volta.
Sostengo mamma, che intanto intimamente pensa a me come una specie di macchina priva di lacrime.
Ma va bene, mi sta bene anche così, non importa.
Fa che non sia lui, fa che non sia lui.
Rivolgo questa richiesta a me, che son unico "Dio" di me stessa.
Da troppo tempo ho smesso di credere in qualcosa. . Non sono forte, l’ho già detto.
E dato che esito a sfogarmi con chi mi sta vicino per paura di ferirlo, o d’insinuare in lui (o lei) le mie stesse convinzioni, mi rivolgo a questa pagina viola, mantenendo l’anonimato (se non per le poche persone che mi conoscono al di fuori dell’etere).
Eccomi qui, dunque, a ripetere a nessuno "fa che non sia lui, fa che abbiano sbagliato, che abbiano commesso un’errore nell’identificare il corpo. . Non può essere lui, che rappresenta il motivo del nome di mio fratello, così amato da tutti e così debole nel suo animo".
 
Mi concedo di dubitare dell’evidenza, poichè il suo corpo è lontano, poichè ancora non son stata messa dinanzi all’evidenza.
E lascio vagare la mia mente al ricordo di lui che mi prende in braccio nonostante io avessi già 19 anni compiuti, a lui che ogni volta mi trattava come se fossi sempre una bimba.
 
Non lo sanno in molti, nessuno oserei dire, ma lo vedevo più di quanto alcuni credono.
ma rimanendo nell’ignoranza si illudono che io l’avessi visto poco, negli ultimi anni e si immaginano quanto poco possa importarmene di tutto. .
 
La stoltezza umana davvero non ha limiti, se non quelli auto-imposti, forse.
 
Adesso devo andare a lavoro, sorridere come se nulla fosse.
L’ho fatto altre volte, lo farò ancora.
Non è forse questa la parte che mi son scelta?
 
 
Eccomi qui, prodiga quest’oggi nel vaneggiar cose per lo più prive di senso. .
Ed eccomi qui, a parlar in codesto strano modo, forse contaminata dall’opera di cui intendo or parlare. .

Ebbene. .

Il mio primissimo incontro col "Conte di Montecristo" avvenne a casa dei miei nonni paterni (indimenticabili, continuerò sempre a ringraziarli poichè credo di dover a loro una parte della mia personalità, seppur ammettendo ch’essa sia un po’ contorta. . =P).
Era da poco nato mio fratello (e quindi si parla del lontanissimo 1993, avevo 7 anni. .) e passavo la maggior parte del mio tempo a casa dei nonni, poichè babbo era occupato con tutti i preparativi del caso (che tuttora ignoro che cosa comportino. . u_u).
Nonno stava montando il suo ennesimo "capolavoro di modellismo), un vecchio galeone se non erro nel ricordare, mentre nonna (ed ecco il momento di cui volevo trattare. .) era tutta presa da uno sceneggiato televisivo in bianco e nero, registrato su cassetta parecchio tempo addietro.
Le chiesi cosa fosse quel "filmino sbiadito" e lei mi rispose (e mi pare di ricordare le parole precise, benchè forse si tratti solo d’impressione, poichè con l’età i ricordi infantili diventano sempre più luminosi e solenni): <<Il Conte di MonteCristo, tesoro. . Un giorno, son sicura, leggerai il libro dato che ti piace tanto leggere, e non potrai che amarlo. .>>
Forse le parole non furon queste, forse il sorriso che mi rivolse era meno radioso, chissà.
Ma nella mia mente quello è il ricordo, quindi lo narrerò così.

Vorrei dire che quelle parole mi rimasero impresse, e che è da allora che me le porto dietro ma no, mentirei spudoratamente.
In quel momento l’ascoltai ben poco, dato che nonno mi chiamava per farmi vedere l’opera completata (che era una minima parte dell’intero modello, invero. .).

Due anni dopo lessi per la prima volta il libro, per puro caso.
Ero in prima media e avevamo una piccola (minuscola) biblioteca dove prendere in prestito i libri e lì lo vidi.
Per la prima volta vidi il libro di Dumas e, memore delle parole di mia nonna, mi decisi a prenderlo nonostante, mi disse la bibliotecaria, la quantità di pagine scoraggiasse ogni tentativo di lettura.
Tsk!
Ovviamente la donna in questione non sapeva che io preferisco un libro corposo ad una sottilettina. . =P
Lo presi e non me ne son mai pentita.

Ho amato quel libro alla follia e continuo tuttora.
E’ sicuramente uno dei libri che tengo più in considerazione, un po’ come "Oceano Mare", di Baricco.
(Per quanto sian diversi, io li amo in egual misura. . *_*)

Forse chi sta leggendo quel ch’io scrivo (il Valry. . Chi altri? =P) si starà chiedendo il motivo di questo mio cianciare. .
Ed eccomi spiegata. .
Da poco ho comprato un DVD che mi ha intrigata tantissimo: l’anime del Conte di Montecristo.
Ed ho trovato incredibile quanto assomigli al libro, molto più che certe trasposizione in carne ed ossa, davvero. .
La colonna sonora poi, che ho subito provveduto ad acquistare, of course è di una struggente bellezza, davvero poetica e si integra talmente bene nel contesto che quasi piango con Edmond e quasi rido con lui.
Indimenticabile il tratto finale del primo episodio dell’ottavo disco, dove la dualità del Conte mi ha emozionata fin quasi a farmi piangere.
Sciocchezze, certo. .
Come si può piangere leggendo un manga?
O guardando un anime?
Si può o almeno, per me è normale.
Ho sprecato fior di fazzolettini a guardare "Una Tomba per le Lucciole" (e mi vengon ancora i brividi al sol nominarlo. .) per non parlare di quanto son rimasta male dalla morte di Hughes in "Fullmetal Alchemist" (certo lo sapevo. . Ma non me l’aspettavo così presto. .).

Ma insomma. . Ora sto proprio divagando.
Questo è dunque il mio racconto e la prova di quanto io ami il libro e di quanto, in questo istante, io stia amando l’anime.

Grazie a chi mi legge (. .ovvero il Valtry. . =P Mi sa che sei solo, Orsacchiottino Gommoso. . Nemmeno Chico mi legge! =P).

SEE YOU.

YUE.

Saint Transformer!!! *_*

2 luglio 2007

ARDI LAMIERA, ARDIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!

(Ma magari non troppo, che senno mi sciolgo. . o_O)

 
 
 
 
 
Son BEN due mesi che ci provo e oggi, dopo l’ennesima prova. .
 
GIOIA ET STUPORE!!!!
 
La canzone si sente!!!!
 
Per adesso ho messo Moments, Ayumi Hamasaki (opening del videogioco di Fullmetal Alchemist degli Ocean-X. . *_*) ma conto di mettere al più presto "Michiyuki" (Ending di Loveless) o "The World" (Opening di Death Note. . *_*).
 
Valtry. . GUARDA ET IMPARA!!!! *____________*
 
 
=P
 
 
SEE YOU.
 
 
 
YUE.
 
 
 
 
 
SIGH. .
 
ç_________________ç
 
La mia Fanfic Yaoi non è piaciuta, motivo per il quale sono depressa. .
E’ dunque così stolta, l’umanità intera, a non accorgersi della magnificienza del mio scritto. .?
Dove andrà a finire il mondo, di questo passo. . ?
 
Mi sento triste per loro, poveri ignoranti. . u_u
 
 
 
 
 
. . . .
 
 
=PPPPPP
 
Ahahahahahahahahahahahah!!!!!!!
 
Stavo scherzando, miseri omuncoli, non preoccupatevi!
In fin dei conti le vostre vite mi servono ancora, quindi non vi sterminerò. . ^_^
 
(Non so perchè ma mi sento molto Valtry, in questo momento. . Mhà. . o_O)
 
E dunque eccomi a scrivere qui, un po’ per noia un po’ perchè non ho la minima voglia di andare a casa (sono all’Internet Point davanti al negozio nel quale lavoro. . *_*), tutte queste cosine prive del benchè minimo senso.
 
Comunque. .
Ieri sera era il turno dell’ormai famosa (per me. .) "Chico di Cancer Anime Night"(. . in Dvd . . )!!
La programmazione è partita dai primi 4 episodi di "Boogipop Phantom" (bello. . Anche se un po’ confuso. . o_o’), passando al primo di "Lain" (psycho come piace a me. . u_u), per poi finire in bellezza con. . . <suspance  =p> . . . "Dai-Guard"!!!
(Di cui avevo già  visto il manga. .)
Troppo assurdo, ci son certe scene demenziali. . *_*
Mi è piaciuto un casino!
Tra l’altro mi ha ricordato (un pochino) "Great Fighter Dendoh"! u_u
 
Non che abbia poi molto a che fare. . Sarà stata la opening allegrotta, saranno stati i colori vivaci. . Bhò. . Comunque me lo ha ricordato, ed i miei ricordi non si discutono! u_u
(Possibile che io abbia ormai innescato la Valtry-Mode?? O_O” Orribile. .)
 
Negli ultimi giorni poi, parlando di new entry in fatto di anime e manga, ho cominciato a leggere Kobato, nuovo lavoro delle Clamp pubblicato ad episodi su rivista.
E’ davvero kawaii!! ^//^
 
La storia in breve?
Hanato Kobato (la pucchosissima protagonista) è una ragazzina con un’importante missione da svolgere: riempire la bottiglietta che porta sempre con sè per esaudire il suo desiderio (che non so ancora quale sia. . In fin dei conti ho0 letto solo i primi tre capitoli. . ç__ç).
Per poter riempire l’oggettino, la nostra intrepida (?) eroina dovrà curare il cuore ferito delle persone. . Peccato che non abbia la più pallida idea di come fare. . -__-”
(Povera cara. .)
Ma Hanato non è da sola!!
dalla sua ha anche Ioryogi (se ben ricordo il nome. .), un cagnolino di pezza blu pucchoso pure lui ma che, appena apre bocca, non perde tempo e comincia ad insultare la povera protagonista dandole della cretina. . *_*
Povera cara. .
(Ma del resto. . Ioryogi è così cariiiino. . Gli si può perdonare tutto. . *_*)
 
 
Vorrei mettere le immagini di Kobato, Boogiepop, Dai-Guard e Lain ma da questo Pc non posso. . ç__ç
 
ECCHECAVOLO!!!! è_é
 
E va bhè. . sarà per la prossima volta (da leggersi: STASERA. . =P)
 
 
 
 
 
 
 
SEE YOU.
 
 
YUE.